Recupero dati del disco rigido Helium
I dischi rigidi a elio hanno superato i limiti dei dischi rigidi magnetici, in termini di capacità di archiviazione e durata. Tuttavia, recuperare i dati da questo tipo di supporti è difficile a causa del loro design. Databack ha sviluppato soluzioni per lavorare con questi supporti.
Hard disk ad elio: principi e capacità di archiviazione
Lo sviluppo dei dischi rigidi ad elio ha eliminato una serie di vincoli associati agli HDD. L’esplosione del volume dei dati e della loro memorizzazione ed elaborazione si è scontrata con le capacità limitate degli hard disk magnetici “tradizionali”. Sviluppata dai produttori a partire dal 2013, la tecnologia di archiviazione a elio era inizialmente destinata alle sale server e ai data center. Oggi, un hard disk a elio può raggiungere una capacità di archiviazione di oltre 16 TB, rispetto ai pochi terabyte di un HDD.
La densità dell’elio è sette volte inferiore a quella dell’aria, quindi questa tecnologia offre molti miglioramenti. L’elio permette di aumentare il numero di piatti all’interno di un hard disk, migliorando così la sua capacità di archiviazione. Migliorando la rotazione dei piatti, riduce l’attrito e le vibrazioni, riducendo il consumo energetico e allungando la vita dell’hard disk.
Gli hard disk a elio richiedono una tenuta perfetta per mantenere il gas all’interno, con una doppia protezione assemblata tramite brasatura. Questa tenuta li differenzia dagli hard disk convenzionali, dove il flusso che aziona le testine di lettura proviene dall’aria dell’ambiente, che viene preventivamente filtrata attraverso un piccolo foro di aspirazione.
La nostra soluzione per estrarre i dati dagli hard disk ad elio
I dischi rigidi a elio non sono immuni da guasti, in particolare da guasti meccanici che interessano le superfici o le testine di lettura. Tuttavia, la presenza del gas, l’impermeabilità degli involucri e il loro assemblaggio a brasatura pongono ovvi ostacoli all’intervento sull’hardware.
Databack ha sviluppato una soluzione innovativa per il recupero sicuro dei dati dagli hard disk ad elio. È stata sottoposta a molte ore di ricerca e sviluppo, guidate dalla nostra esperienza, prima di essere offerta ai nostri clienti. Il nostro processo di recupero dati è stato ampiamente testato e convalidato dal normale funzionamento di un hard disk ad elio dopo la sostituzione delle testine di lettura.
Il primo passo consiste nel rimuovere la protezione saldata per accedere al coperchio del disco principale. Le operazioni meccaniche che seguono, necessarie per sostituire le testine pick-up, sono la fase più convenzionale. La difficoltà maggiore consiste nel reiniettare l’elio per rimettere in rotazione il disco… e soprattutto per ripristinare e mantenere la tenuta stagna del supporto!
Come per tutti i nostri interventi meccanici sui supporti di archiviazione danneggiati, svolgiamo questo lavoro in una camera bianca ISO 5 classe 100, in un ambiente privo di polvere.
19 Febbraio 2019